Rapporto
Si è tenuto in data 9 agosto 2015, dalle ore 14, presso la sala della Camera di Commercio Svizzera il simposio “Scambio sulla cultura alimentare fermentata giapponese (Aichi) e italiana” e workshop temakizushi.
Il numero prestabilito di partecipanti era 120 ma con gli addetti del simposio siamo arrivati a 176. Nonostante le vacanze estive e l’abbandono della città di Milano, è stato un grande successo di pubblico dal tutto esaurito.
Ringraziamo tutti, dai partecipanti ai relatori e anche a tutte le persone che hanno collaborato con noi alla riuscita di questo simposio. Inoltre, un ringraziamento anche alle aziende e a tutti gli amici che hanno reso possibile tutto questo.
Chubu Region Institute for Social and Economic Research
L’apertura
1. I partecipanti arrivano uno dopo l’altro.
2. Come primo servizio T.ANh verde in polvere nishio della cittN` di Nishio. e dolci “higashi”.
Conferenza e dibatti pubblico
3. Durante una presentazione con video.
4. I partecipanti che seguono attentamente le presentazioni sia italiane sia giapponesi.
Workshop Temakizushi
5. Il temakisuzhi è stato preparato dallo chef Ichikawa del ristorante “IYO”, una stella Michelin.
6. Anche i partecipanti italiani hanno fatto l’esperienza di prepararlo.
Stand prodotti fermentati
7. Il sakè “Hakuro” di Sawada-shuzo della città di Tokoname, sakè di prugna, sakè “Taka no yume” di Yamamori-shuzo della città di Nagoya. L'aceto Mizkan “Yamabuki”, prodotto secondo la ricetta dell’epoca Edo.
8. Mirin delle aziende “Sumiya-bunjiro shoten” e “Sugiura shoten”.
9. Confronto con piccola degustazione del miso bianco, di riso, di orzo e Haccho Miso.
10. La vestizione di Tokugawa Ieyasu da parte del presidente Asai di Maruya Haccho Miso ha avuto molto successo.
Degustazioni
11. I prodotti fermentati di Aichi hanno ottenuto molto successo.
12. Lo stand per la degustazione è colmo d’entusiasmo da parte dei partecipanti. Un ringraziamento speciale al finanziatore del simposio “Global Industrial and Social Progress Research Institute” (GISPRI), al patrocinio di Aichi, comune di Nagoya e al Consolato Generale del Giappone a Milano e a tutte le aziende che hanno offerto i regali e i prodotti alimentari fermentati.
